Greenreport
Sei Toscana e Rotary insieme per l’educazione ambientale
Fabbrini: «Avremo la possibilità di offrire ai ragazzi nuovi spunti di riflessione, integrando il prezioso lavoro svolto in classe dagli insegnanti»
L’educazione ambientale a firma Sei Toscana – il gestore unico per i servizi d’igiene urbana nell’Ato sud – raddoppia: alla storica iniziativa “Ri-creazione”, che coinvolge quest’anno oltre 9mila studenti in 70 Comuni della Toscana meridionale, si affianca adesso il progetto “Rotary per le scuole e per l’ambiente”, messo a punto insieme ai Rotary Club Area Etruria.
«L’educazione ambientale rivolta al mondo della scuola rappresenta una priorità per Sei Toscana – spiega il presidente Alessandro Fabbrini – Per questo abbiamo subito accolto la proposta dei Rotary Club Area Etruria di elaborare un progetto rivolto ai ragazzi del territorio aretino. Anche grazie a questa iniziativa avremo la possibilità di offrire ai ragazzi sempre nuovi spunti di riflessione sulle tematiche ambientali e della sostenibilità, integrando il prezioso lavoro svolto in classe dagli insegnanti».
“Rotary per le scuole e per l’ambiente” coinvolgerà quasi 1500 studenti, e a ognuno saranno consegnati una guida alla raccolta differenziata e il libro “Riusi: da rifiuti a risorse”. L’obiettivo è sensibilizzare le nuove generazioni sul tema dei comportamenti sostenibili, del rispetto dell’ambiente e della corretta gestione dei rifiuti, coinvolgendo i ragazzi in prima persona. Ogni classe, infatti, potrà contribuire alla realizzazione di un filmato che illustri le migliori abitudini nella gestione della raccolta differenziata, così da riflettere su questo importante processo che inizia dalle case di ciascuno e di cui tutti sono responsabili: alla fine dell’anno scolastico, saranno raccolti tutti i contributi in un unico video che sarà poi consegnato ad ogni istituto.
«I Rotary di Arezzo – aggiungono i presidenti del Rotary Club Arezzo, Oreste Tavanti e del Rotary Arezzo Est, Mario Scilla, a nome di tutti i Club Rotary dell’area Etruria – si impegnano da anni nella diffusione di buone pratiche ed è per questo che abbiamo promosso questo progetto con Sei Toscana. Anche attraverso un’apposita piccola pubblicazione che verrà consegnata agli studenti, si persegue l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sul tema dei comportamenti sostenibili, del rispetto dell’ambiente e della corretta gestione dei rifiuti. Le classi sono invitate a contribuire alla realizzazione di un filmato che illustri le migliori abitudini nella gestione della raccolta differenziata, così da riflettere su questo importante processo che inizia dalle case di ciascuno e di cui tutti sono responsabili. Alla fine, saranno premiati i video migliori».