Il Tirreno, Cronaca di Grosseto
Rifiuti, si cambia
A ottobre inizierà il nuovo progetto per la differenziata
ORBETELLO. La giunta di Orbetello ha approvato l’ultimo tassello per il progetto per la riorganizzazione del sistema di raccolta dei rifiuti per i centri urbani del Comune di Orbetello.Il nuovo tipo di raccolta, con l’introduzione di sistemi di riconoscimento dell’utenza e di misurazione del rifiuto conferito, interesserà dal mese di ottobre Orbetello centro, Neghelli e Orbetello scalo. «Saranno introdotte le nuove postazioni ad accesso controllato – spiega l’assessore ai rifiuti, Luca Minucci – con l’obiettivo di aumentare fortemente la percentuale di raccolta differenziata, migliorare il decoro dei centri e mettere in condizione tutti gli utenti di differenziare. Siamo sicuri che con questo nuovo passo in avanti, il nostro Comune soddisferà i minimi di legge stabiliti con il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata. Abbiamo già infatti raddoppiato in questi cinque anni la percentuale di differenziazione e nei prossimi lavoreremo per raggiungere lo stesso traguardo». Con il nuovo progetto di raccolta arriva anche una importante novità per il centro storico. «Sono previste le postazioni interrate, che seguiranno un iter più complesso ma che contiamo di installare nel minor tempo possibile – commenta l’assessore -, anche questa è una novità degna della bellezza del nostro capoluogo. Un nuovo sistema che col tempo porterà la diminuzione delle tariffe». Ma il lavoro dell’amministrazione non finisce qua. «Con l’approvazione del piano operativo – conclude Minucci – doteremo i cittadini anche del centro di raccolta». Il centro di raccolta differenziata manca e la sua realizzazione viene invocata anche per contrastare gli abbandoni dei rifiuti ingombranti. Il nuovo progetto approvato in giunta permetterà a tutti i cittadini del territorio di effettuare la raccolta differenziata. Tutte le postazioni saranno complete in modo da permettere ai cittadini di poter gettare tutti i rifiuti negli appositi cassonetti.
Ivana Agostini