Greenreport
La quinta edizione del progetto di educazione ambientale Ri-Creazione, da oggetto a rifiuto e ritorno, promossa come sempre da Sei Toscana nei 104 Comuni della Toscana del sud, a partire dallo scorso novembre ha coinvolto oltre 14000 ragazzi: la gran parte dei era già stata completata quando, lo scorso 4 marzo, le scuole sono state chiuse per effetto dei primi provvedimenti governativi relativi all’emergenza sanitaria. Alcune delle classi iscritte però rischiavano di non poter concludere i percorsi avviati, e per questo Sei Toscana si è fin da subito attivata con i suoi educatori per verificare la possibilità di tornare “a scuola” con le nuove modalità della didattica a distanza.
Dopo una breve interruzione, Ri-creazione torna dunque nelle aule virtuali delle classi iscritte al progetto grazie alla didattica a distanza, una scelta accolta in maniera molto favorevole dagli insegnanti.
«Sei Toscana crede molto nell’educazione ambientale rivolta alle giovani generazioni – commenta Leonardo Masi, presidente di Sei Toscana – e, anche in un periodo difficile e complicato come questo, ha voluto essere a fianco degli studenti e degli insegnanti che da cinque anni scelgono il nostro progetto per formare i ragazzi su ambiente e rifiuti. Entrare ufficialmente a far parte del circuito della didattica a distanza credo sia una ulteriore dimostrazione della validità dell’offerta formativa del progetto e dell’impegno di tutte le persone che da anni vi lavorano».
Le classi che faranno Ri-creazione a distanza sono al momento più di 30 e coinvolgeranno circa 1000 studenti divisi fra le province di Arezzo, Grosseto e Siena che potranno così completare il loro percorso, iniziato all’interno delle classi, direttamente da casa, attraverso le piattaforme individuate.
Accanto all’attività rivolta alle scuole, con #ricreazioneacasa, Sei Toscana ha pensato a portare i contenuti del progetto anche sui social, con una serie di videolaboratori su riuso ed economia circolare per i bambini. I laboratori sono a disposizione di tutti sul canale Youtube e sulla pagina Facebook di Sei Toscana.