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Raccolta rifiuti, troppe criticità ora si cambia
Alla ricerca di una soluzione per le numerose criticità segnalate dai cittadini e riscontrate dall’amministrazione comunale
CAMPIGLIA MARITTIMA — Amministratori e tecnici del comune di Campiglia Marittima hanno incontrato la direzione di Sei Toscana e i rappresentanti di Ato Sud; un incontro richiesto da tempo dall’assessora all’ambiente Elena Fossi, per affrontare le criticità emerse rispetto al servizio di raccolta rifiuti.Tra le questioni sollevate la situazione del servizio raccolta rifiuti e spazzamento del territorio comunale peggiorata rispetto ai primi evidenti segnali che il Comune aveva individuato. Nel mese di Giugno tante sono state le segnalazioni da parte di cittadini arrivate dai canali ufficiali e cresciute in maniera esponenziale, dalle quali è emerso un forte abbassamento della qualità del servizio.
“Sapevamo di modifiche sperimentali che Sei aveva introdotto per contenere i costi dopo che il rialzo dei prezzi del carburante ha messo in allarme tutte le aziende e i settori – ha spiegato l’assessora Elena Fossi – ma da Aprile c’è stato un lento peggioramento del servizio che va risolto, siamo al di sotto dell’allineamento con lo scorso anno, sia per l’aumento delle presenze turistiche registrate questa primavera e in particolare a Giugno rispetto all’anno scorso, sia per l’incremento della produzione del rifiuto come il residuo vegetale secco dovuto alle caratteristiche meteorologiche, trascurato dalla cattiva manutenzione delle piazzole e dall’insoddisfacente spazzamento”.
L’obiettivo dell’amministrazione comunale è stato quello di cercare di capire, insieme a Sei Toscana e Ato, analizzando la situazione, le cause della produzione aumentata di rifiuto e il comune ha da parte sua contestato con fermezza la scarsa attenzione dell’Azienda di gestione sullo smaltimento. Dati alla mano, in pratica si è visto che gli svuotamenti dei cassonetti della carta erano stati 8 a Giugno 2021 e sono stati 4 nel Giugno 2022; e quelli dei rifiuti indifferenziati erano stati 12 a Giugno 2021 e 9 nel Giugno 2022.
“E questo a fronte di un costo Tari anche abbastanza alto – ha aggiunto Fossi – poiché di solito da Giugno vengono aumentati i passaggi per il ritiro dei rifiuti, cosa invece non è avvenuta quest’anno. A prescindere dal sistema di riorganizzazione del servizio che è in fase di progettazione, nell’incontro abbiamo concordato alcune azioni pratiche”.
Azioni che consistono in primo luogo nella mappatura dei punti critici da parte del Comune che li comunicherà a Sei, ed è stata concordata con attuazione immediata, una accurata pulizia delle piazzole, uno spazzamento più adeguato, con una particolare attenzione alle strade dove c’è presenza di alberi e dove quindi c’è una maggiore produzione di scorie vegetali. Dovrà essere anche migliorato il canale di comunicazione delle segnalazioni da parte di Sei Toscana nei confronti del Comune e dei cittadini.
“D’altra parte c’è da ricordare – ha rilevato l’assessora all’ambiente – che il centro di raccolta è aperto tutta la settimana in modo alternato mattina e pomeriggio, e che le maggiori criticità si hanno soprattutto nelle aree di confine con gli altri comuni e nelle aree peri-urbane. Le zone distanti dal centro di raccolta – ha notato Fossi – vedono più numerosi abbandoni; per risolvere questo tipo di problema Sei Toscana doterà gli utenti di tessere elettroniche permettendo il conferimento in qualsiasi centro di raccolta indipendentemente dal comune di residenza, a differenza di ciò che accade oggi in cui il conferimento è possibile solo nel centro di raccolta del proprio comune. Allo stesso tempo verrà potenziato il servizio di videosorveglianza per sanzionare e sensibilizzare sui comportamenti scorretti che portano disagi alla cittadinanza. Infine, in una prospettiva di riorganizzazione complessiva e miglioramento del servizio, dovrà andare a regime il nuovo sistema della raccolta porta a porta in alcune zone individuate idonee”.