Montieri supera il 70%e abbassa la Tari del 25%

I dati dell’Arrr del 2019 fotografano una raccolta virtuosa ancora in affanno. Grosseto capoluogo al 40,84%
24 Ottobre 2020
Seggiano e Capalbio sotto il 20% «Il verde? Qui finisce nell’orto»
24 Ottobre 2020
Mostra tutti gli articoli

Montieri supera il 70%e abbassa la Tari del 25%

Il Tirreno, Cronaca di Grosseto

Il sindaco Verruzzi ringrazia i cittadini

Montieri supera il 70%e abbassa la Tari del 25%

Massa beffata dall’Arera

Montieri, con il 70, 86% di raccolta differenziata raggiunta nel 2019, è il comune più virtuoso del Grossetano. Il Comune guidato da Nicola Verruzzi segna un +5, 04 ottenuto dai suoi 1. 163 abitanti. «È una buona notizia per il nostro Comune – dice il sindaco – Mi pare chiaro che ormai la cultura della differenziazione e del corretto conferimento dei rifiuti siano entrati nelle dinamiche quotidiane della comunità». Raggiungere questo risultato a Montieri non è stato affatto banale: «Anche se piccolo il nostro Comune ha molte frazioni e molta campagna, inoltre ci sono molti anziani e tanti stranieri. Per questo motivo voglio fare un plauso particolare alle nutrite comunità straniere che anche in questo hanno mostrato un inserimento nella comunità» dice il sindaco. Che ieri ha tenuto un consiglio comunale in streaming durante il quale è stata approvata la nuova Tari. «I risultati hanno portato a un risparmio rispetto all’anno scorso per questo motivo abbiamo deciso di ridurre del 25% la Tari a tutte le attività commerciali colpite dal lockdown o che comunque hanno visto una diminuzione nei guadagni a causa dell’emergenza sanitaria».Anche per i cittadini è poi previsto una riduzione in bolletta di circa il 6-7%. Diversa la situazione a Massa Marittima dove, nonostante nel 2019 sia stato registrato un importante aumento della differenziata, passata dal 53,58% al 62, 91, si è comunque visto un aumento consistente della Tari dell’11,8% a causa del nuovo calcolo Arera. «Di sicuro così non può andare bene – dice l’assessore Maurizio Giovannetti – Stiamo cercando di capire perché sia successo. Di fatto rientra tutto sul conto dell’Arera. Siamo penalizzati sia dal punto di vista del costo del servizio e dalla retribuzione della differenziata». Per questo motivo Giovannetti ha richiesto chiarimenti all’Ato. — G.S.

Chiamaci
Raggiungici