Mercato settimanale rifiuti abbandonati-Sei Toscana fornirà i materiali per la raccolta differenziata

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Mercato settimanale rifiuti abbandonati-Sei Toscana fornirà i materiali per la raccolta differenziata

Il Tirreno, Cronaca di Livorno-Cecina

Iniziativa del Comune con le associazioni di categoria

Sei Toscana fornirà i materiali per la raccolta differenziata

Mercato settimanale rifiuti abbandonati

Lettera di richiamo ai venditori ambulanti

Manolo Morandini

San Vincenzo. Sacchi di plastica. Cassette di polistirolo e cartone. Stampelle. Cumuli con scarti di verdure e altri alimenti. C’è un po’ di tutto nell’area del mercato settimanale. È quel che resta dopo una mattinata di acquisti. Sparso a terra, quando i banchi liberano piazza Giovanni XXIII. La scena si ripete tutti i sabati pomeriggio. Il guaio è che non basta pulire. Quando arrivano gli operatori di Sei Toscana il danno è già stato fatto. Frutto dell’incuria di chi getta a terra e del vento. Tanto che per rimediare al danno gli operatori ecologici si ritrovano a pulire oltre i confini della piazza. Nei giardini alle spalle del palazzetto dello sport e fin dentro il letto del fosso Renaione. Da anni alle proteste di chi vive in zona non è seguito un cambio di direzione. Ci aveva provato anche la precedente amministrazione comunale, ma i risultati non si sono rivelati all’altezza delle aspettative. Adesso il Comune torna ad affrontare il problema. Non è solo una questione di decoro. Parte di quei materiali finisce dispersa nell’ambiente. La soluzione questa volta prevede due passaggi. Il primo ha la forma di una lettera, ma suona come un richiamo. È un invito a fare ciò che sarebbe un dovere. Lo prevede anche il regolamento per il commercio su aree pubbliche del Comune di San Vincenzo varato nel 2020. L’articolo 5 ha per titolo “Modalità e prescrizioni per l’esercizio dell’attività” e non lascia spazio alle interpretazioni. “I titolari dei posteggi debbono mantenere rigorosamente pulita l’area in concessione, raccogliendo i rifiuti, carta, cartoni, cassette, frutta, scarti di verdura provenienti dalla propria attività in appositi sacchi o contenitori, in modo da impedirne la dispersione nell’ambiente circostante – si legge nell’articolo – ; a fine mattinata i contenitori dovranno essere gettati negli appositi cassonetti. Per gli scarti ortofrutticoli, la plastica e per la carta/cartoni deve essere effettuata la raccolta differenziata utilizzando i relativi cassonetti di colore marrone (organico) , blu (carta) e verde (plastica) ubicati nelle immediate vicinanze del mercato”. «Facciamo ciò che doveva già essere fatto – afferma l’assessore all’Ambiente Alessio Landi -. Il regolamento comunale prevede che i concessionari facciano la raccolta differenziata dei rifiuti e che lascino l’area pulita. In accordo con le associazioni di categoria Confesercenti e Confcommercio consegneremo a tutti i concessionari del mercato settimanale una lettera con le istruzioni su come fare la raccolta differenziata. Mentre in collaborazione con Sei Toscana ai banchi alimentari saranno consegnati dei bidoncini con le ruote e a tutti gli operatori saranno forniti i sacchi per il recupero delle plastiche. Sei Toscana ritirerà le frazioni sull’area del mercato». Obiettivo? «Contiamo che nel giro di un po’ di tempo si crei l’abitudine a raccogliere e differenziare i rifiuti».

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