La Repubblica
La multiutility
Iren, ricavi in calo per l’inverno mite Cresce l’utile netto
REGGIO EMILIA — Iren, la multiutility attiva da Reggio Emilia a Torino e Genova, ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 143 milioni di euro, in crescita del 4% rispetto a 137 milioni di un anno fa. I ricavi consolidati si attestano a 3,214 miliardi di euro in calo del 13,4% rispetto ai 3,711 del primo semestre 2022, per la riduzione delle quantità vendute, in parte correlate a un andamento climatico più mite e in parte per la riduzione dei prezzi delle commodities energetiche. Il margine operativo lordo (Ebitda) ammonta a 606 milioni di euro (+8%). «Approviamo oggi dei brillanti risultati frutto della capacità di Iren di progredire rapidamente al raggiungimento degli obiettivi del piano industriale. Gli investimenti attesi per il 2023, pari a 1,3 miliardi di euro, sono principalmente finalizzati a efficientare e a incrementare la qualità dei servizi offerti e a ottimizzare il mix produttivo, rendendolo ancor più sicuro e sostenibile, e assicurando a Iren una maggiore resilienza di fronte a qualunque scenario evolutivo », ha commentato Luca Dal Fabbro, presidente esecutivo della società.