Italia Oggi
Con un impianto che verrà realizzato a Vercelli per diventare il riferimento del nord Italia
Iren investe ancora sull’economia circolare
La società di multiservizi ha previsto un piano d’investimenti da 3,7 miliardi
Nel segno dell’economica circolare. Con un impianto per la trasformazione degli scarti di legno in pallet che
diventerà un punto di riferimento per tutto il nord Italia. A realizzarlo sarà l’Asm di Vercelli, la multiutility
dell’energia del Piemonte orientale che fa parte del gruppo Iren. Il progetto è unico nel suo genere su scala
nazionale. E nel giro di 18 mesi permetterà di salvare 115 mila alberi dall’abbattimento ogni anno.
Iren, la società di multiservizi con sede centrale a Reggio Emilia, punta sul sistema basato sul riciclo. Lo
scorso settembre il gruppo guidato da Renato Boero ha presentato un piano da 3,7 miliardi di euro nell’ottica
del green deal, il piano della Commissione europea per rendere la produzione di energia più sostenibile.
«Noi di Iren abbiamo focalizzato la nostra visione su un uso consapevole delle risorse e mettendo in
relazione produzione dell’energia, efficienza energetica, ciclo dei rifiuti, gestione delle risorse idriche e
mobilità elettrica», si legge sul portale dell’azienda.
La nuova fabbrica di Vercelli, con un investimento di 45 milioni di euro, sarà un esempio virtuoso di
trasformazione del rifiuto al prodotto finito pronto per essere utilizzato in un settore strategico come logistica.
Il tutto a basso impatto ambientale. «Da una parte della fabbrica entrano i rifiuti, dall’altra escono i prodotti
che sono impiegabili direttamente sul mercato», hanno sottolineato i vertici di Asm e Iren.
All’inizio lo stabilimento raccoglierà gli scarti provenienti da tutto il Piemonte. Ma l’obiettivo è coinvolgere le
altre realtà del nord. «Sarà un impianto dotato di tecnologie di ultima generazione che garantiranno qualità
nel prodotto, sicurezza e tutela dell’ambiente», ha detto a Repubblica Torino l’amministratore delegato di
Asm Vercelli, Roberto Conte.
Il legno verrà triturato sino a creare una segatura granulare che verrà poi essiccata e miscelata con colle
termoindurenti per ottenere i prodotti finiti e i semilavorati. Con una produzione al 100% sostenibile.
Il pallet per il trasporto, secondo Conte, «risponde alla vocazione logistica del territorio piemontese: le analisi
di mercato confermano che la produzione sarà vendibile con facilità tra le imprese del comparto trasporti».
Il Piemonte è tra le regioni più avanzate sul sistema dell’economia circolare. A Nichelino, un centro in
provincia di Torino, la startup Re Mat, sempre in collaborazione con Iren, ha avviato un progetto fondato sul riciclo del materiale scartato, in particolare per la produzione di materassi ecologici, pannelli fono assorbenti
o termoisolanti e imbottiture per veicoli.
«L’investimento in ReMat», ha spiegato Boero, «è coerente con la strategia di multicircle economy introdotta
da Iren e focalizzata sull’uso consapevole ed efficiente delle risorse e sulla gestione integrata della filiera dei
rifiuti. Con questa operazione Iren aggiunge un altro tassello al portafoglio di tecnologie di cui dispone per
generare impatti importanti in termini di sostenibilità nei territori in cui opera e per contribuire
contestualmente alla fase di rilancio del paese».