Il Tirreno, Cronaca di Piombino-Elba – Cecina-Rosignano
In arrivo una nuova gestione dei rifiuti
Sconti a chi smaltisce correttamente
Campiglia Verso una nuova gestione dei rifiuti a partire dal prossimo anno. La notizia è stata data dalla giunta nella tradizionale conferenza di fine anno tenutasi giovedì. «La Tari pesa economicamente sulle imprese ma anche sulle famiglie – ha premesso la sindaca Alberta Ticciati -, per cui abbiamo intenzione di mettere in campo interventi per rendere la tariffa più equa, facendola avvicinare il più possibile a ciò che effettivamente si smaltisce, e di attuare un sistema di premialità per chi effettua correttamente lo smaltimento e penalizzazione per chi non lo fa. L’obiettivo è la tariffazione puntuale, un misto tra porta a porta e i cassonetti intelligenti. La nuova tariffazione partirà a pieno regime da gennaio 2024».
Secondo il cronoprogramma di Sei Toscana ai Comuni dell’Aor Val di Cornia, a partire dal secondo semestre 2023 verrà modificata la riorganizzazione del servizio, secondo un piano che prevede due sistemi di raccolta, il porta a porta o i cassonetti “intelligenti” ad accesso controllato. L’amministrazione campigliese ha declinato queste possibilità alla realtà del territorio comunale, scegliendo la tipologia di raccolta ritenuta più adatta. «Il porta a porta, che esiste già nel centro storico di Campiglia e a Cafaggio – ha spiegato la sindaca – vogliamo estenderlo a tutto il capoluogo in modo da levare tutti i cassonetti. A Venturina, la frazione più popolosa, abbiamo deciso per i cassonetti intelligenti. Mentre, vista la positiva esperienza avuta anche a Cafaggio, riteniamo che anche nella frazione di Lumiere sia più adatto il porta a porta».I cassonetti intelligenti si aprono attraverso una scheda e vi dovrà essere conferito esclusivamente il materiale indicato. Questo consentirà di far pagare all’utenza solo il rifiuto indifferenziato prodotto. «Anche per le zone industriale di La Monaca e Campo alla croce abbiamo scelto il porta a porta – ha aggiunto Ticciati -, anche lì verranno tolti tutti i cassonetti per arrivare poi a un sistema di raccolta puntuale ed efficace soprattutto a smaltire i materiali di cui possono essere in possesso le singole attività commerciali. Attività che producono in larga parte rifiuti speciali, smaltiti da società ad hoc contrattualizzate col privato, lasciando di competenza Tari il cestino dell’ufficio o poco altro. Essendo appunto la parte variabile calcolata su queste caratteristiche, è chiaro che la tariffa si abbatte rispetto all’attuale. Questo è lo sforzo che l’amministrazione comunale ha voluto fare per intervenire sulla Tari, il cui introito non rimane nelle casse comunali, ma va interamente alla Sei. Anzi per il Comune è un aggravio, perché dobbiamo prevedere un budget di garanzia nel caso in cui questi soldi non entrano». L’avvio del nuovo sistema di gestione del rifiuto, negli ultimi sei mesi del nuovo anno, sarà preceduto da una campagna di informazione e sensibilizzazione, per arrivare alla nuova tariffazione a inizio 2024.