La Nazione
Il ’biodigestore’ e i vantaggi per il territorio
L’amministrazione comunale e il gestore Alia hanno organizzato un incontro aperto al pubblico per
spiegare il futuro di Casa Sartori
MONTESPERTOLI Il tema dei rifiuti e di quale sarà il futuro del loro smaltimento in una Toscana che è più o
meno priva di impianti diventa sempre più incalzante ed è per questo che il nascente ’biodigestore’ di
Montespertoli assume un’importanza strategica. L’amministrazione Mugnaini e Alia Servizi Ambientali hanno
organizzato, proprio a questo proposito, un incontro pubblico per presentare nel dettaglio come funzionerà il
biodigestore di Casa Sartori e quali saranno le sue specifiche caratteristiche.«Il nascente biodigestore –
specificano gli organizzaztori – prevede un importante ammodernamento tecnologico del già presente
impianto di compostaggio e permetterà di migliorare e incrementare notevolmente la capacità di riciclo dei
rifiuti organici e biodegrabili con la produzione di compost di alta qualità da utilizzare in agricoltura e di
produrre un combustibile pulito».Un progetto, dunque, che si presenta con caratteristiche importanti se non
direttamente strategiche per l’area di Montespertoli ma anche per tutta la Toscana. Vediamo perché. Si tratta
di un impianto – specificano ancora da Alia – che prevede di trattare circa 160mila tonnellate/anno di rifiuti
organici e scarti verdi (come le potature per esempio) in modo da rendere quasi autosufficiente l’intero
Ambito Toscana Centro. Un’attività che si svolge a basso impatto energetico e con la produzione di
biometano che potrà poi essere utilizzato anche per autotrazione. Quindi per capire meglio come funzionerà
l’impianto e quali saranno le ricadute sul territorio si può partecipare il 1° marzo alle 21.30 all’Auditorium del
Centro Culturale “Le Corti” all’incontro appositamente organizzato da Comune e gestore del ciclo dei rifiuti.
«Questa è un’occasione importante per farsi un’idea precisa su come funzionerà l’impianto – specifica il
sindaco Alessio Mugnaini – e che risvolti avrà sulla gestione dell’intero ciclo dei rifiuti». «Il biodigestore che
realizzeremo a Montespertoli – aggiunge il presidente di Alia Servizi Ambientali Nicola Ciolini – con la nuova
sezione di digestione aerobica che garantisce l’efficientamento dell’attuale impianto di compostaggio, è
un’infrastruttura fondamentale per produrre biogas e compost dai rifiuti organici e permetterà ad Alia e quindi
ai cittadini serviti di avere autosufficienza per il recupero della frazione organica». Fran.Ca.