La Nazione, Cronaca Toscana
«Ho brevettato la pellicola che si mangia»
Ventisette anni e un pensiero costante: fermare la corsa del degrado ambientale per guardare al futuro con più responsabilità e speranza. Un primo passo in questa direzione Cosimo Maria Palopoli (foto), tecnologo alimentare pistoiese e managing director della società Iuv srl con sede nel Ravennate, lo ha compiuto con il brevetto della tecnologia «Columbus’ Egg» per rivestimenti e pellicole edibili e biodegradabili. Una rivoluzione nell’universo del packaging, applicato in particolare al settore food, che gli è valsa una menzione eccellente nella Top 100 under 30, settore manifacturing industry, di Forbes Italia, la leggendaria rivista che da oltre un secolo apre le porte della business community. Ma la mente di Palopoli viaggia già oltre e così oggi, vicina l’industrializzazione del brevetto, lo studio è orientato a soluzioni spray in bottiglie di carta riciclata 100% da utilizzare a casa per preservare gli alimenti. «La menzione di Forbes è arrivata inaspettata – commenta lui entusiasta–. Ha trionfato il potere del sogno». Linda Meoni