Il Tirreno
RIFIUTI/GLI ASSESSORI DI FRATELLI D’ITALIA
«In una situazione di grave e pericolosa difficoltà economica – dicono Simona Petrucci e Luca Minucci, assessori all’Ambiente di Fratelli d’Italia a Grosseto e Orbetello – ogni risposta atta ad alleggerire l’esborso di denari può avere effetti fondamentali. Al Governo e al presidente del consiglio Conte chiediamo che siano recepiti gli emendamenti al Dl Rilancio per lo slittamento dell’entrata in vigore del metodo Arera per il calcolo delle tariffe. Questo slittamento – spiegano i due assessori di Fdi – garantirebbe l’applicazione del contratto di Servizio e permettere ad Ato Toscana Sud di procedere alla rimodulazione dei Piani economici finanziari, tenendo conto di tutti i servizi non effettuati a causa del Covid19, con benefici importanti per molti Comuni. Un mancato recepimento genererebbe, infatti, la conferma della tariffa 2019 con un conseguente esborso maggiore da parte di cittadini e imprese, che sarebbero costretti a finanziare servizi in realtà non elargiti, per via della pandemia». Minucci e Petrucci si rivolgono poi alla Regione Toscana, invitandola a svolgere in questa fase «un ruolo importante. Lo ribadiamo: si rinunci all’ecotassa e si restituisca alle Amministrazioni comunali quanto versato negli ultimi due esercizi, così da poter abbattere fortemente le tariffe. Teniamo conto che – precisano i due assessori – la Provincia di Grosseto sostiene costi per l’ecotassa di oltre un milione di euro e che tali proventi dovrebbero essere reimpiegati a sostegno della raccolta dei rifiuti. Cogliamo l’occasione per chiedere come in passato siano stati impiegati questi proventi e se veramente siano andati a finanziare quanto sopra indicato. Queste nostre due richieste – concludono Luca Minucci e Simona Petrucci – che riteniamo legittime e applicabili, sarebbero utili per dare risposte importanti e riceverebbero per primo il nostro plauso, assieme a quello dei cittadini che in questi momenti necessitano del vero sostegno delle istituzioni». –