La Nazione
Si inaugura oggi l’edizione 2020 Al taglio del nastro don Luigi Ciotti
GROSSETO Si parte. L’edizione numero trentadue di Festambiente, il festival nazionale dell’ecologia, inizia
stasera a Rispescia e si appresta ad essere, ancor più del passato e nonostante le difficoltà legate
all’emergenza sanitaria, capofila per le manifestazioni che hanno deciso di stare dalla parte dell’ambiente,
riducendo le emissioni e l’impatto ambientale e dichiarando guerra alla plastica usa e getta. E se, da una
parte, torneranno ad essere protagoniste l’ecologia e le buone pratiche attraverso le quali ridurre le
emissioni di CO2, non mancheranno i temi sociali e di attualità e momenti unici di intrattenimento. Tutto
questo in una cornice in cui saranno al primo posto la sicurezza e il rispetto dei disciplinari e delle norme
anti-contagio, a partire dalla decisione di far slittare la manifestazione al periodo immediatamente successivo
al Ferragosto, in modo tale da riuscire a gestire al meglio i flussi di visitatori che decideranno di trascorrere
un frammento di estate a Festambiente. Alle 18.30, nella piazza dell’economia civile all’Enaoli, al taglio del
nastro ci saranno Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente, Angelo Gentili, coordinatore
nazionale di Festambiente, Don Luigi Ciotti, presidente di Libera, Fabio Marsilio, il prefetto di Grosseto e poi
anche esponenti della politica locale come Leonardo Marras, Luca Agresti, Giampiero Sammuri, Lucia
Venturi, Francesco Carri, Valter Vincio, Giovanni Corbetta e Andrea Di Stefano. Coordinerà Filippo Solibello
di Rai Radio 2. «La ripartenza del Paese – ha detto Angelo Gentili, organizzatore del festival e membro della
segreteria nazionale – passerà anche da Festambiente. Quella di quest’anno sarà un’edizione all’insegna
della sicurezza sanitaria ma anche della rivoluzione e dell’invito all’azione. Proprio questo ci ha portati ad
andare avanti nell’organizzazione della manifestazione, nonostante le enormi difficoltà legate all’emergenza:
continuare ad essere un punto di riferimento e un megafono di quello che è il messaggio ambientalista».
«L’obiettivo che ci siamo prefissati – prosegue Gentili – è quello di dare forma a una narrazione del futuro in
ottica sostenibile di cui ci faremo ancora una volta ambasciatori. Le costanti della festa saranno le energie
rinnovabili, il risparmio energetico e idrico, la raccolta differenziata spinta ad oltre il 90% in tutte le aree del
festival, l’utilizzo di piante non idroesigenti, gli arredi realizzati con cartone, legno e plastica riciclati ma. anche con gomma da pneumatici fine vita». Il programma del primo giorno prevede l’inaugurazione e alle
19,30 Spazio alla presentazione dei libri. «Instarock 2» e «Calliari Bang Bang!» a cura di Andrea Gozzi.
Sempre alle 19,30 allo «Spazio Incontri» Riparare per rinascere: la giustizia ambientale e sociale come
motore di un nuovo mondo. Enrico Fontana segreteria nazionale Legambiente intervista Stefano Ciafani
presidente nazionale Legambiente e don Luigi Ciotti presidente Libera. Infine alle 20.30, sempre allo
«Spazio Incontri» il premio nazionale Ambiente e Legalità 2020. Consegna degli attestati di merito a
magistrati, Forze dell’ordine, giornalisti e cittadini con Stefano Ciafani presidente nazionale Legambiente ed
Enrico Fontana segreteria nazionale Legambiente.
Per partecipare obbligatorio prenotarsi
Per entrare a Festambiente sarà necessario prenotarsi. Sul sito www.festambiente.it, i visitatori troveranno
un link (eticket.festambiente.it/ticket/ecommerce) da scaricare e solo attraverso il quale potranno accedere
all’area riservata alla prenotazione. Da lì, dopo aver inserito i propri dati personali, avranno la possibilità,
oltre che di prenotare il proprio ingresso, di prenotare le specifiche attività a cui intendono partecipare. Le
prenotazioni sono nominative. Ciò vuol dire che ogni adulto dovrà procedere alla prenotazione per suo
conto. I genitori, invece, potranno prenotare per i figli minorenni, inserendo i dati dei bambini e/o ragazzi e
procedendo con la prenotazione delle attività a loro riservate. Tutto nel completo rispetto delle normative anti
Covid-19. Festambiente, com’è noto, è sinonimo di alimentazione sana e bio, grazie a prodotti di qualità
provenienti da agricoltura biologica, coltivati senza ricorrere all’utilizzo di pesticidi e nel totale rispetto
dell’ambiente. I punti ristoro della trentaduesima edizione della manifestazione hanno subìto, quest’anno, un
forte cambiamento, in ragione anche della sicurezza anti-contagio. Chi mangerà alla festa, avrà anche
l’ingresso gratuito. Il «Ristorante vegetariano» proporrà ogni sera molteplici ricette genuine e gustose. I
visitatori, rigorosamente su prenotazione, potranno assaggiare piatti ricchi di sapore, biologici e di filiera
corta, preparati in esclusiva per Festambiente dallo chef internazionale Giuseppe Capano. «Peccati di gola»,
invece, sarà un punto ristoro in cui l’atmosfera, impreziosita da un lungo abbraccio degli ulivi circostanti,
riuscirà ad esaltare i sapori dei prodotti nostrani. Ovviamente, anche in questo caso, i visitatori dovranno
prenotarsi in anticipo. Inoltre, oltre a coniugare un’ottima cucina ad uno scenario naturale da togliere il fiato,
sarà caratterizzato da suggestivi concerti all’aperto.