La Nazione, Cronaca di Grosseto
Attesa la dichiarazione dello stato di emergenza che consente la procedura abbreviata per il recupero
FOLLONICA «ll ministro dell’Ambiente Sergio Costa e il sottosegretario di Stato Riccardo Fraccaro ci hanno assicurato che il Consiglio dei Ministri delibererà lo stato di emergenza nazionale e l’affido alla Protezione civile. Il ministero dell’ambiente ha pianificato l’intervento che verrà affidato direttamente al capo della Protezione civile Angelo Borrelli, persona assolutamente operativa e capace. Ha già tutto pianificato e si aspetta solo il via libera formale». Lo scrivono in una nota i parlamentari toscani del MoVimento 5 Stelle Francesco Berti, Laura Bottici, Gianluca Ferrara e Riccardo Ricciardi a proposito del recupero dele ecoballe che giacciono sul fondale del golfo di Follonica. «Siamo al limite – spiega l’ammiraglio Aurelio Caligiore della Guardia Costiera, fino al 25 giugno commissario per il recupero delle ecoballe – occorre intervenire al più presto, prima che le condizioni meteo diventino più difficili come accade a fine estate-inizio autunno». Caligiore sarebbe anche la persona giusta per partire subito con il recupero in quanto conosce il dossier e ha ben lavorato per la mappatura delle ecoballe sui fondali. «La questione è ormai oltre l’urgenza: se anche una sola delle reggette che tengono unite le ecoballe si dovesse rompere, il rischio di un danno incalcolabile sarebbe certo» afferma il sindaco di Piombino Francesco Ferrari. «E’ di vitale importanza – spiega Ferrari – che il Governo si attivi subito e permetta alle istituzioni di continuare a lavorare per salvaguardare l’ambiente». «Le ecoballe si trovano su un fondale che è fuori dalla nostra area di competenza – commenta il presidente del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano Giampiero Sammuri – ma è chiaro che rappresentano un pericolo per tutto l’ecosistema. Vanno rimosse al più presto. Abbiamo un ambiente marino ricco di vita e in salute, come dimostrano anche gli ultimi avvistamenti, va salvaguardato e difeso». Sulla stessa linea anche il commissario prefettizio di Follonica Alessandro Tortorella: «Il patrimonio ambientale deve essere tutelato per la salute e anche perché il mare è importante per l’economia della costa, ci auguriamo tutti che il problema delle ecoballe possa essere risolto rapidamente». Questa potrebbe essere una settimana decisiva. Lo hanno annunciato i parlamentari toscani dei Cinque Stelle, ma anche da altre fonti si apprende che ci dovrebbe esere la decisione per decretare lo stato di emergenza e affidare il recupero delle ecoballe con procedure semplificate in grado di poter assicurare l’intervento nel giro di pochi giorni. Elemento fondamentale perché le condizioni meteo solitamente peggiorano a settembre con rischio di mare mosso per più giorni che renderebbe impossibile il recupero delle tonnellate di plastica a 45 metri di profondità vicino all’isola di Cerboli.
Luca Filippi