«Ecoballe E’ a rischio il mare del nostro Arcipelago»

La Nazione

RIO Legambiente ha scritto ai sindaci dei 7 comuni dell’Elba per sollecitarli a chiedere al ministro dell’ambiente Sergio Costa ed al premier Giuseppe Conte – come hanno già fatto il sindaco di Piombino, il presidente della Regione Toscana e l’onorevole Fratoianni – di sbrogliare il pasticcio burocratico che non permette di recuperare dai fondali del Canale di Piombino le ecoballe disperse in mare a poche centinaia di metri passi dall’isolotto di Cerboli dal cargo Ivy. «Le ecoballe – dice il presidente del cigno verde elbano Maria Frangioni – rappresentano un rischio di inquinamento sia per le nostre coste che per i fondali marini. Un pericolo che si è già palesato all’Elba con l’inquinamento da plastiche in forte aumento sulle spiagge del comune di Rio tra Bagnaia e Cavo, constatato nelle estati 2018 e 2019 dai volontari dell’iniziativa Vele Spiegate». Legambiente evidenzia che «è a rischio il mare di Portoferraio ed anche i comuni dell’Elba occidentale avrebbero un contraccolpo di immagine pessimo». Di conseguenza chiede ai primi cittadini elbani «un intervento unitario per evitare danni all’ambiente marino».