La Nazione, Cronaca di Grosseto
Il segretario del Carroccio Azzi torna sulla vicenda precisando «Non si tratta di battaglia politica ma di tutela della salute pubblica»
FOLLONICA «Denunciai il rischio proveniente dalle ecoballe perse dal cargo Ivy nel Golfo di Follonica qualche mese fa e fui pesantemente criticato dal segretario locale del Pd Cinzia Tacconi. A diverse settimane di distanza tutti si stanno accorgendo che il problema è grave ed è anche un rischio per la nostra città». Così il segretario della Lega di Follonica Roberto Azzi interviene sulla vicenda che riguarda le 63 tonnellate di rifiuti contenuti nelle ecoballe che sono state disperse cinque anni fa e che stanno creando un grave allarme con il rischio di un disastro ambientale. «In quell’occasione – ricorda Azzi – affermai che anche l’allora sindaco di Follonica Andrea Benini doveva intervenire, seppur il carico non fosse nel suo territorio di competenza. Lo doveva fare per le implicazioni che un disastro di questo tipo potrebbe avere sulla nostra costa che vive di turismo e che, da cinque anni, è a rischio». Roberto Azzi fu attaccato dalla segretaria del Pd. «Ricordo ancora l’attacco di Cinzia Tacconi cui non replicai, perché ritenevo e ritengo non meritasse risposte tanto era fuori luogo – afferma il segretario della Lega – quando siamo di fronte ad una bomba ecologica nessuno intende farne una battaglia politica, ma credo che chi svolge una funzione di governo, a qualunque livello, debba farsi sentire ed intervenire». Da qui l’impegno che Azzi prende a nome della Lega, che è perfettamente in linea con quella del candidato sindaco Massimo Di Giacinto. «Il cambiamento – afferma l’esponente del Carroccio – vuol dire non essere passivi, capire che quello che avviene anche al di fuori dei confini amministrativi può avere implicazioni sul proprio territorio. Se Follonica dice di no all’inceneritore di Scarlino, che non si trova sul suo territorio, lo fa perché questo avrà effetti anche in città. Così deve essere per le ecoballe le cui conseguenze disastrose si potrebbero sentire per lungo tempo anche nel nostro comune. Vincendo le elezioni con Massimo Di Giacinto – conclude Azzi – garantiremo coerenza, non come il Pd che sull’inceneritore diceva di no a Follonica e, nel frattempo, in Provincia, concedeva le autorizzazioni».