La Nazione, Cronaca di Grosseto – Livorno
Ecco Festambiente Dopo tre anni di restrizioni torna l’antica formula
In programma musica, spettacoli, cinema, teatro, laboratori per bimbi e ragazzi. Ma anche escursioni,
dibattiti, approfondimenti e buon cibo
di Steven Santamaria GROSSETO Sempre più vicino il taglio del nastro dell’edizione 2023 di Festambiente
che, dopo tre anni di restizioni dovute al Covid, torna più fruibile che mai, con ingresso agli eventi e
partecipazione alle attività gratuiti. L’appuntamento è per la settimana prossima, dal 2 al 6 agosto.
«Festambiente – spiega Angelo Gentili, ideatore e presidente del festival – si conferma punto di riferimento
del territorio sul fronte delle politiche ambientali e di questo non possiamo che esserne orgogliosi.
Nell’ambito della cinque giorni affronteremo temi strategici per il Paese e per la Maremma: riconversione,
agroecologia, biodistretto della Maremma, Parchi e aree protette, finanza etica e sostenibilità sociale. Spazio
anche alle attività per i bambini e i ragazzi con un’intera programmazione a loro dedicata: dal cinema alle
pillole culturali, dallo sport alle escursioni e al cibo buono, sano e di filiera corta. Un concentrato di futuro
che, ciascuno per la propria parte, può contribuire a costruire. Di sicuro, un tassello importante per la
crescita nella nostra Grosseto e per il futuro dell’Italia». «Come ogni anno nel periodo estivo non può
mancare l’appuntamento con Festambiente, il festival nazionale di Legambiente volto allo sviluppo del
paese, in un modo più equo, giusto e sostenibile – dice il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli
Colonna –. La nostra Amministrazione è felice di sostenere Legambiente nella realizzazione di questa
importante iniziativa che, da sempre, si impegna a diffondere un messaggio di salvaguardia del pianeta. Un
messaggio ampiamente supportato dal nuovissimo distretto biologico della Maremma, il progetto condiviso
dai Comuni, associazioni ed enti del settore che incoraggia la conversione alla produzione biologica,
valorizzando i prodotti locali e promuovendo la cultura dell’agroecologia».«Banca Tema – spiega il suo
presidente Francesco Carri – rinnova il sostegno a Festambiente anche per la trentacinquesima edizione.
Come Banca di Credito Cooperativo siamo profondamente legati a questa manifestazione, con cui da
sempre condividiamo valori e obiettivi. Il nostro impegno per la sostenibilità e la transizione climatica,
secondo quanto previsto dei fattori Esg, è costante. Insieme alla Fondazione Polo Universitario Grossetano
abbiamo recentemente tenuto un convegno per promuovere la sinergia tra ambiente e finanza verso un
mondo più sostenibile, in un contesto in cui il nostro pianeta si trova di fronte a sfida ambientali senza
precedenti. Siamo convinti che la transizione verso stili di vita sostenibile richieda l’impegno di tutti gli attori
politico-istituzionali ed economici, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza dei cambiamenti da
attuare e di promuovere adeguate politiche ambientali». «Festambiente – dice Enrico Giunta, direttore del
Parco della Maremma – anche quest’anno si conferma un luogo privilegiato di dibattito e confronto sui grandi
temi dell’attualità. Ormai un appuntamento tradizionale che parla di futuro e di visioni oggi quanto mai
necessarie. Una vera e propria mappa, con la quale il Parco e gli altri ospiti, possono orientare i propri
programmi e verificare le proprie azioni. La vicinanza con il Parco non è solo geografica ma rappresenta una
vera e propria comunione di intenti».