Ecco come si produce il compost

La Nazione– Cronisti in classe

Dalla raccolta di scarti organici al fertilizzante L’esperimento nel giardino della scuola

Raccogli i rifiuti organici: erbe, foglie secche, fiori recisi, segatura, paglia, bucce, scorze, torsoli e avanzi di frutta e verdura, pane raffermo o ammuffito, fondi di caffè, filtri di tè, carta comune, cartone, fazzoletti di carta (usati), avanzi e residui di carne e pesce, salumi e formaggi. Acquista una cassetta per il compost e sistemala in una zona ombrosa del giardino. Disponi i rifiuti a strati di circa 10 cm mettendo rami e ramoscelli sul fondo e terra sullo strato superiore. Annaffia e copri con un vecchio zerbino. Lascia riposare alcuni mesi (più tempo in inverno, meno in estate) finchè i rifiuti saranno decomposti, a quel punto rimescola e utilizza come fertilizzante per il giardino, le aiuole o l’orto. Con 10 kg di umido e verde si produce compost per fertilizzare 1 metro quadrato di giardino. Il nostro IC sta avviando la realizzazione di un progetto di compostaggio nella sede di Via degli Archi, 66. Grazie alla sinergia tra Aamps con l’amministratore unico Rafhael Rossi, la Dirigente Scolastica Teresa Cini, e l’agronoma Carlotta Miniati, l’IC si doterà di due compostiere nel giardino della sede. Il terriccio che si creerà dal compostaggio potrà essere consegnato a chi ha partecipato al progetto.