Greenreport
Con Alia i vecchi alberi di Natale tornano alla terra come compost
Una volta raccolti verranno avviati alle biocelle di compostaggio negli impianti per essere trasformati in ammendante compostato
Manca ormai davvero poco all’Epifania, e gli alberi di Natale acquistati per decorare le case toscane saranno presto un ingombro: che farne? Per quelli in vaso l’obiettivo migliore da perseguire resta la nuova messa a dimora nel terreno, per tornare ad essere usati tra un anno. Ma chi non ha questa possibilità, o per quelli tagliati dalle proprie radici? Alia mette a disposizione un servizio ad hoc.
Il gestore unico dei servizi ambientali nell’Ato Toscana centro, infatti, informa che a partire da giovedì 7 gennaio fino a sabato 16, gli abeti rossi di Natale potranno essere consegnati direttamente dai cittadini presso gli Ecocentri di Alia, così da essere avviati alle biocelle di compostaggio negli impianti ed essere trasformati in ammendante compostato.
Per conoscere gli orari di apertura dell’Ecocentro più vicino è possibile consultare il portale www.aliaserviziambientali.it/ nell’apposita sezione Ecocentri, oppure contattare il Call Center, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 19.30, il sabato dalle 8,30 alle 14,30 ai numeri 800 888 333 (da rete fissa, gratuito) o 199 105 105 (da rete mobile, a pagamento, secondo i piani tariffari del proprio gestore), 0571.196 93 33 (da rete fissa e da rete mobile).
In alternativa gli abeti rossi possono essere inseriti (spezzati) nei cassonetti per rifiuti organici (coperchio marrone) o nelle isole interrate (torretta per l’organico). Se si scelgono i cassonetti stradali o gli interrati, è importante non lasciare gli abeti appoggiati all’esterno dei contenitori o sulle piattaforme.
Nei comuni dove è attivo il servizio “porta a porta”, l’abete – ben spezzato e inserito nel sacco o nel bidoncino – può essere consegnato il giorno di ritiro dell’organico (analogamente a quanto fatto con le potature).